Spezia, D'Angelo dopo lo 0-0 con il Brescia: "Palle gol clamorose, mancata la stoccata"

Luca D'Angelo, tecnico dello Spezia, commenta in conferenza stampa il pareggio a reti bianche con lo Spezia. Un risultato amaro anche alla luce della traversa colpita da Kouda nel finale di gara. "Finire 0-0 il primo tempo è un problema perché poi è ovvio che una squadra come il Brescia nel secondo tempo può fare meglio. Nella ripresa abbiamo avuto palle gol clamorose, con Kouda e Di Serio, e soprattutto nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni per passare in vantaggio ma è mancata la stoccata decisiva. Kouda ha sempre occasioni, deve cercare di buttarsela alle spalle ed essere più freddo. Sta facendo bene, è il primo campionato a questo livello e ci sta, ma può darci soddisfazioni. Fa parte della vita sbagliare"

“Gli ultimi 20-25 minuti abbiamo fatto più confusione. Io ho fatto i cambi, Elia era stanco, ha fatto una bellissima partita sia in fase offensiva che difensiva. Falcinelli e Bandinelli avevano speso molto e volevo mettere gente fresca che ci ha dato qualcosa dal punto di vista offensivo. Verde e Kouda sono sempre molto pericolosi, ma abbiamo perso qualcosa per compattezza. Abbiamo provato a vincere e ci stava forzare, invece per assurdo siamo andati più in difficoltà. Il Brescia alla fine ha avuto un’occasione solo su angolo, mentre noi ne abbiamo avute diverse su azioni manovrate. Vignali ci dà equilibrio, è limitato a sinistra ma ci aiuta molto. Reca ha fatto 20-25 minuti e per noi è importante, se riusciamo a recuperarlo per un’ora sarà molto importante per noi”.

La classifica?
“Difficile decifrare la situazione, siamo in tantissimi in pochi punti. Dobbiamo cercare di vincere già da mercoledì pomeriggio per uscire da quel gruppo. La classifica è molto particolare. Troppe volte ci ricordiamo dello Spezia di inizio stagione, ma ora siamo completamente diversi. Siamo i più giovani del campionato, c’è rimasta l’etichetta della squadra retrocessa ma sono rimasti in pochi dalla Serie A. Abbiamo ribaltato la squadra, ora siamo una squadra di Serie B e se lo fossimo stati già nel girone di andata saremmo salvi. La tecnica vale, ma serve la giusta determinazione che i ragazzi stanno mettendo. Oggi a trenta secondi dalla fine abbiamo avuto la palla a trenta centimetri dalla porta per vincere, vuol dire che ci proviamo ma qualche limite lo abbiamo. La classifica non è semplice ma possiamo salvare la squadra. Mercoledì servirà l’aiuto di tutti i giocatori e della gente di Spezia”. Le parole di D'Angelo riportate da Cittadellaspezia.com.